Chi siamo
Il Centro Trentin, un soggetto plurale
La creazione del Centro documentazione e ricerca Trentin è stata promossa nel 2012 dall'Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Iveser).
Dopo la morte di Franca Trentin – presidente prima e poi, a lungo, presidente onoraria dello stesso Iveser – il Comitato direttivo dell'Iveser, su sollecitazione anche dell'Associazione per la storia e la memoria delle donne in Veneto "rEsistenze" (che aveva ricevuto da Franca Trentin la donazione del suo archivio) e della Fondazione Di Vittorio di Roma (che conserva l'archivio di Bruno Trentin) ha ritenuto che la città di Venezia non potesse non avere un soggetto deputato a raccogliere e valorizzare la figura di Silvio Trentin e dei suoi familiari, e che questo "centro di documentazione e ricerca" dovesse diventare un luogo di sintesi degli studi sui Trentin, un punto di riferimento di tutti gli studiosi interessati, accademici illustri e giovani studenti di varie università italiane e straniere, in modo da superare l'attuale stato di dispersione delle carte tra vari luoghi ed enti e coordinare, promuovere, rilanciare gli studi relativi ai singoli Trentin - Silvio, Beppa, Giorgio, Franca e Bruno - e alla famiglia Trentin quale soggetto storico unitario.
È stata quindi chiesta l'adesione delle associazioni ed enti possessori di fondi documentari sui Trentin (Iveser, Associazione per la storia e la memoria delle donne in Veneto "rEsistenze", Centro Studi Gobetti di Torino, Centro Studi Silvio Trentin di Jesolo, Fondazione Giuseppe Di Vittorio, Istituto storico della Resistenza in Toscana) e degli enti che hanno promosso ricerche e iniziative riguardanti i Trentin (ANPI provinciali di Treviso e Venezia, ANPI di San Donà, Federazione veneziana dell'ANPPIA, Associazione Bruno Trentin, Associazione FIAP-GL di Venezia e Veneto, CGIL Regionale Veneto, IRES Veneto, ISTRESCO , ISTORETO, Istituto Veneto per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea), anche alla luce del rinnovato interesse per gli studi sull'azionismo, come il seminario annuale Giellismo e azionismo Cantieri aperti di Torino promosso da ISTORETO, che in ogni sua edizione a partire dal 2007 ha ospitato interventi su Silvio, Bruno e Franca Trentin.
Il 18 aprile 2012 l'Iveser ha convocato i vari enti aderenti in una riunione di costituzione ufficiale del Centro. In quella sede è stato approvato un Regolamento e sono stati deliberati gli organi di direzione e funzionamento: il Comitato di gestione rappresentativo di tutti gli enti aderenti, una segreteria organizzativa e un responsabile del Centro; un Comitato scientifico, composto da studiosi di Silvio Trentin, del suo pensiero giuridico, storici dell'azionismo, del fuoriuscitismo politico in Francia, studiosi che si sono occupati di Bruno Trentin, con l'intento di coinvolgere altri studiosi e consulenti, volta per volta, nell'ideazione e organizzazione delle singole iniziative.