19Maggio2024

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Progetto informatizzazione archivi

Progetto archivistico
Fondo Famiglia Trentin

Scopo del progetto è la realizzazione di una banca dati informatica di descrizione della documentazione prodotta negli anni dalla Famiglia Trentin, partendo dal suo capostipite Silvio Trentin e proseguendo con le carte di Beppa Nardari Trentin e dei figli Franca, Giorgio e Bruno Trentin, attualmente conservata in vari Istituti e Fondazioni culturali.

Partendo dal Fondo Silvio Trentin conservato presso il Centro studi Piero Gobetti, inventariato e pubblicato su Archivi del Novecento, si intende realizzare un inventario informatico che comprenda anche le carte prodotte e conservate  da Franca, Giorgio e Bruno, allo scopo, da un lato  di ricostruire le vicende di una intera famiglia che ha vissuto e testimoniato l’antifascismo e la Resistenza, dall’altro  di offrire agli studiosi un quadro il più completo possibile del pensiero, l’attività e l’opera di Silvio Trentin e della sua famiglia.


Partner del progetto sono:

1) Centro studi Piero Gobetti di Torino
Il Centro conserva le carte Trentin versate da Beppa Nardari Trentin che con Ada Prospero Gobetti, a metà degli anni sessanta, concordarono di costituire presso il Centro studi il Fondo Trentin. La documentazione è costituita in prevalenza da carte autografe di Silvio per conferenze, saggi, discorsi, appelli di intervento politico e scritti più impegnativi sul federalismo.

2) Il Centro di Documentazione e Ricerca Silvio, Beppa, Giorgio Franca Bruno Trentin di Venezia.
Il Centro conserva la carte Franca Trentin.  La documentazione è costituita da lettere  di vari personaggi della politica e della cultura, indirizzate negli anni  ai vari membri della Famiglia Trentin; si segnalano in particolare lettere di  Emilio Lussu, Gaetano Salvemini, Eugenio Montale. Il Centro conserva anche carte di Silvio Trentin (libri e documenti vari);  fotografie, volumi, documenti di studi e lavoro di Franca Trentin, in particolare di letteratura e documenti che testimoniano la sua partecipazione ad associazioni di donne.
Al Centro affluiranno anche le carte di Giorgio Trentin attualmente presso la famiglia. Tra queste si segnalano documenti di Beppa Nardari Trentin, corrispondenza tra Silvio e Beppa Trentin, e fotografie di famiglia, in particolare di Silvio a partire dagli anni ’10 del Novecento.

3) Biblioteca Civica di Jesolo
E’ qui conservato il Fondo Silvio Trentin. Le carte confluite negli anni Ottanta alla Biblioteca civica di Jesolo, grazie all’interessamento dell’allora assessore dottor Zannoner, conoscente e poi amico di Franca Trentin, sono costituite principalmente da documenti e pubblicazioni inerenti alla figura e all’attività dell’intellettuale veneto. Il fondo contiene inoltre una notevole raccolta di edizioni originali e testi autografi di Silvio Trentin sia in lingua italiana sia in lingua inglese. Esiste inoltre un’ampia documentazione fotografica che illustra la vita di Silvio Trentin, della famiglia e delle molte personalità che gravitavano intorno a lui.

4) Fondazione Giuseppe Di Vittorio di Roma
Presso la Fondazione è conservato il Fondo Bruno Trentin, versato dalla moglie Marcelle Padovani alla morte di Bruno. Nel fondo sono conservati anche vari manoscritti di Silvio Trentin, tra cui il prezioso manoscritto integrale di Stato, nazione, federalismo, manoscritti di vari discorsi e conferenze tenute da Silvio a Tolosa, corrispondenza di Bruno con membri della famiglia e con alcuni personaggi della cultura, infine alcuni diari privati di Bruno Trentin.

Si prevede la costituzione di un Comitato scientifico,  costituito da alcuni membri dei vari Istituti, che sovraintenderà alla realizzazione del progetto in collaborazione con le Soprintendenze archiviste del Veneto e del Piemonte - Valle d’Aosta.
 
Fondo Famiglia Trentin
Inventario informatico
 
Il progetto prevede la descrizione informatica di tutta la documentazione conservata presso i vari Istituti che partecipano al progetto. L’inventario della documentazione che costituirà il Fondo Famiglia Trentin sarà realizzato con l’utilizzo del programma informatico GEA (Gestione Elettronica Archivi)
Alcune serie documentali (in particolare i documenti originali di Silvio Trentin per conferenze, saggi e discorsi,  nonché la corrispondenza e il materiale iconografico) saranno descritte a livello di documento.
 
Lavori

La realizzazione dell’inventario informatico del Fondo Famiglia Trentin (che conterrà la descrizione di tutta la documentazione conservata nei vari Istituti) sarà affidata all’archivista del Centro studi Piero Gobetti. Alla descrizione inventariale sarà allegata la scansione elettronica dei documenti ritenuti più significativi (in particolare testi inediti, carteggi, fotografie). La realizzazione del progetto si avvarrà anche della collaborazione di un archivista del Centro Documentazione e Ricerca Silvio Beppa Giorgio Franca Bruno Trentin di Venezia, che avrà il compito di realizzare una descrizione puntuale di tutte le carte presenti nei vari Istituti, partendo dal livello di riordino e di descrizione esistente.